Ecco due tabelle che vi potranno aiutare nella scelta dell’impianto giusto:
Luce a led per acquari di acqua dolce con larghezza e altezza della vasca tra i 40 e i 50 cm.:
1. da 0,1 a 0,2 watt/litro abbiamo una scarsa illuminazione non adatta alle piante vere;
2. da 0,3 a 0,4 watt/litro abbiamo una buona illuminazione per piante vere verdi;
3. da 0,5 a 0,7 watt/litro abbiamo un'ottima illuminazione adatta anche alle più sensibili piante rosse.
Luce a led per acquari di acqua marina con larghezza e altezza della vasca tra i 40 e i 50 cm:
1. da 0,3 a 0,4 watt/litro abbiamo una illuminazione adatta solo ai pesci marini e rocce vive;
2. da 0,5 a 0,7 watt/litro abbiamo una buona illuminazione per invertebrati tipo i “corali molli”;
3. da 0,8 a 1,2 watt/litro abbiamo un’ottima illuminazione adatta anche ai più sensibili “coralli duri”.
Come calcolare la potenza dei dispositivi LED per l'illuminazione dell'acquario
E’ preferibile fare il calcolo indicando la potenza, espressa in watt, delle lampade poiché è molto più semplice per la scelta del prodotto. Prendere in considerazione il watt riteniamo sia giusto in quanto l'unità di misura PAR (Photosythetically Available Radiation) per i Led varia poco da modello a modello.
Per le lampade normalmente usate in acquariologia, dove anche i lumen sono legati approssimativamente ai watt, si può considerare un rapporto di 80/90 lmt/watt (LUMEN/METRO PER WATT).
Tutto quanto detto vale per LED che emettono luce bianca; per i LED colorati bisogna calcolare il watt al 50% circa della potenza dichiarata.
Tenete conto che la luce bianca a led è ottenuta già con il blu, il rosso e il verde in partenza anche se otticamente lo vediamo bianco, pertanto il sistema di illuminazione dovrà contenere in maggioranza led bianchi rispetto a quelli colorati poiché con troppo rosso e verde si avranno toni di luce troppo caldi (paragonabile a valori inferiori ai 4/5000K°) e con troppi led blu avremo colori troppo freddi (paragonabile a valori 18/20000k°).