L'impianto di osmosi inversa è ideale ed efficace per sbarazzarsi dei batteri nocivi, del cloro e dei metalli pesanti (per esempio piombo) spesso presenti nell’acqua potabile; l’oggetto, oltre che a dei prefiltri, è dotato di sottili membrane semipermeabili in cui passa, con un giro forzato, l’acqua.
Questo intero processo è anche ad alta efficienza energetica in quanto non richiede l’uso di energia elettrica poiché è sufficiente la pressione dell’acqua del rubinetto a cui l’impianto andrà semplicemente collegato.
Essa si ottiene grazie ad un impianto osmotico. Per l’acquario di acqua dolce, l’acqua che ne esce ha valori chimici perfetti per essere più o meno miscelata con l’acqua potabile.
I valori in uscita sono:
Pertanto si consiglia di miscelare l’acqua del rubinetto con acqua osmotica fino a raggiungere i seguenti valori:
Ciò è semplice da capire poiché nell’acqua del rubinetto sono disciolti parecchi sali minerali che sono già peraltro presenti anche nel sale marino sintetico che andremo ad usare per preparare l’acqua salata. Ovviamente la somma dei sali presenti nell’acqua del rubinetto e nella nostra miscela andrebbero ad alterare, in modo consistente, l’acqua marina prodotta.
In un acquario destinato ad ospitare coralli, l’impianto osmotico per la preparazione dell’acqua è indispensabile; spesso diamo la colpa di eventuali insuccessi con i nostri coralli al sale marino impiegato senza magari chiederci se abbiamo svolto correttamente tutte le operazioni durante l’allestimento.